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Rughe: come ritardare la loro comparsa?

Le rughe sono inestetismi cutanei visibili in quelle parti del corpo dove c’è la maggiore sollecitazione da parte della muscolatura: ecco perché esse si formano, soprattutto, vicino a bocca, mandibola, sopracciglia e zigomi.

Le rughe si distinguono in: gravitazionali (l’invecchiamento determina la perdita di elasticità della pelle), d’espressione (causate dalla continua contrazione dei muscoli facciali) e attiniche (derivanti dall’eccesiva esposizione ai raggi UV).

Non solo colpa della vecchiaia

La principale ragione per cui compaiono le rughe è l’avanzare degli anni: generalmente verso i 30 anni la pelle inizia a perdere tono ed elasticità, a causa della ridotta produzione di collagene, dei cambiamenti ormonali, della tendenza a fare espressioni facciali specifiche (come ammiccare o aggrottare le sopracciglia), oltre a fattori esterni (stress, inquinamento dell’aria, consumo di fumo e alcol, forti emozioni, dimagrimenti repentini).

Prendersi cura della propria pelle è importante

Ecco alcuni consigli utili a mantenere la pelle elastica: è importante tenersi costantemente idratati, bevendo almeno due litri di acqua ogni giorno; favorire l’eliminazione delle tossine ed evitare il rallentamento della circolazione del sangue; stimolare la produzione di collagene mediante appositi trattamenti; assumere, oralmente, vitamina C, E, coenzima Q10; sottoporsi ogni giorno a trattamenti di skin care (a base di vitamina A, fosfolipidi e fattori idratanti) per la cura del volto.

Quando ciò non basta, è possibile ricorrere a trattamenti più specifici, come iniezioni di acido ialuronico e collagene, oppure lifting: queste sostanze vengono assorbite dall’organismo in maniera naturale e necessitano di essere reintegrate nel tempo. Il botulino, invece, è una tossina che, una volta somministrata, paralizza i nervi della muscolatura facciale: si tratta di un trattamento particolarmente delicato, che richiede la precisioni di mani esperte, perché potrebbe provocare effetti collaterali come paralisi di alcune espressioni facciali, nausea e mal di testa.